Violenza di genere: non è solo una questione femminile
- Licia

- 22 ago
- Tempo di lettura: 2 min
Quando parliamo di violenza di genere pensiamo quasi sempre alla violenza degli uomini sulle donne. È giusto: i numeri sono ancora drammatici. Ma c’è un aspetto che raramente viene affrontato: anche gli uomini possono essere vittime di violenza, fisica e psicologica, da parte di donne o altri uomini. Riconoscerlo è fondamentale per comprendere la complessità del fenomeno e per promuovere una vera cultura della difesa e del rispetto reciproco.
I numeri in Italia e nel mondo
Donne vittime: secondo l’ISTAT, il 31,5% delle donne italiane tra i 16 e i 70 anni ha subito violenza fisica o sessuale. Nel 62% dei casi lo stupro è commesso da partner o ex partner.
Uomini vittime: l’ISTAT rileva che 18,8% degli uomini ha subito molestie sessuali nella vita. Studi internazionali mostrano che nella violenza domestica il 59% dei casi è bidirezionale, cioè entrambi i partner esercitano violenza, e che nel 28% dei casi la donna agisce violenza verso l’uomo.
Tabù sociale: gli uomini denunciano molto meno, per vergogna o per mancanza di servizi di supporto dedicati. Questo porta a una sottostima significativa del problema.
Perché parlarne in un blog di difesa personale?
La difesa personale non è solo un insieme di tecniche fisiche. È consapevolezza, prevenzione e capacità di reagire. Chiunque può trovarsi in una situazione di abuso: donne, uomini, giovani, anziani. E chiunque ha diritto ad avere strumenti per riconoscerla, evitarla e, se necessario, difendersi.
Per le donne: imparare a gestire situazioni di minaccia fisica e psicologica significa ridurre il rischio di essere sopraffatte.
Per gli uomini: essere consapevoli che si può essere vittime, senza vergogna, è il primo passo per spezzare il silenzio. La difesa personale insegna a riconoscere segnali di manipolazione, aggressione e violenza anche in contesti domestici.
Un approccio inclusivo alla difesa
Nel nostro corso non insegniamo solo tecniche di autodifesa, ma anche:
Gestione dello stress durante un’aggressione.
Strategie di prevenzione per evitare escalation.
Supporto psicologico: riconoscere la violenza anche quando non è fisica.
Allenamento pratico con scenari realistici.
La violenza non guarda al genere. Riconoscerlo significa dare a chiunque la possibilità di vivere più sicuro e libero.






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